Il portfolio è fondamentale per mettere in evidenza il proprio lavoro, raccoglierlo in modo professionale e, perché no, condividerlo con il mondo digitale. Molte opportunità di lavoro oggigiorno nascono proprio dalla rete e promuovere le proprie competenze in una finestra aperta sul mondo può essere di grande aiuto.
In questo articolo voglio spiegarvi come realizzare un portfolio e mostrarvi il mio. Più volte ho cercato su Internet come dovesse essere fatto un portfolio e non ho mai trovato nulla di chiaro. Spero quindi che questo post possa essere d’aiuto a tutte le aspiranti giornaliste e non. Dunque, a prescindere da quello cartaceo che è una raccolta dei vostri migliori articoli stampati e raccolti in una cartellina da portare con sé ai colloqui di lavoro, trovo che avere uno spazio tutto proprio online sia fondamentale per farsi notare. Potrete aggiungere il link al vostro Curriculum Vitae, così che quando un datore di lavoro lo riceve telematicamente potrà anche cliccare e visitarlo dal computer stesso.
Per il mio portfolio, che ho realizzato come parte integrante della prova finale in Comunicazione Visiva presso il Condé Nast College, ho utilizzato su suggerimento del college stesso la piattaforma WixSite.E’ un portale gratuito con numerevoli funzioni Premium dai costi tra l’altro assolutamente moderati. Potete visitare il mio portfolio proprio cliccando qui. E’ importante che lo stile e i colori scelti rappresentino la vostra personalità e il vostro carattere. Il contenuto? La scelta spetta soltanto a voi. Potete creare infinite cartelle, inserire lavori giornalistici, di marketing o di qualsiasi ambito vi siate occupati.
Ricordate che il portfolio vi rappresenta. Il portfolio è “marketing della persona”. State quindi vendendo voi stessi e il vostro lavoro. Chiunque vi farà accesso avrà un’idea del vostro modo di lavorare e della persona che siete. Ciò non significa che debba essere perfetto, non credo affatto nella perfezione. Ma deve essere professionale, questo sì. Un portfolio infantile darà un’idea infantile. Un portfolio ‘triste’ darà l’idea di una persona triste. Un portfolio professionale darà l’idea di una persona professionale. E questo è il messaggio che vogliamo trasmettere! Non dimenticate infine di aggiungere la vostra email (niente diavoletta@… o sexybaby@…! nome.cognome@ andrà benissimo 😀 ) o il numero di telefono per far sì che possiate essere contattati.
Attenzione! Particolare attenzione meritano i social network. Nel mio portfolio ho deliberatamente scelto di inserire i link soltanto per LinkedIn e Instagram. Facebook è per me una piattaforma privata, dove tutto ciò che condivido è ristretto alla mia cerchia di amici. Ma questa è una scelta del tutto personale. Ricordate però di riflettere prima di inserire i link. Nessun datore di lavoro vuol vedere le vostre foto da ubriachi durante gli aperitivi in riva al mare!
La parola chiave resta PROFESSIONALITA’. In bocca al lupo per il vostro portfolio e non dimenticate di visitare il mio!