Marta Lanzillotta potrebbe essersi lasciata ispirare da questo motto: “Hard work always pays off”. Perché la giovane stilista italiana non ha mai smesso di stringere i denti nei momenti più difficili per raggiungere un arduo tanto quanto imponente obiettivo: sfilare durante la settimana della moda con la sua casa di moda, MaDamm.
Nato solo pochi anni fa, nel 2014, il brand MaDamm di Marta Lanzillotta, classe 1991, racchiude tutte le ispirazioni e le visioni della creativa, partendo dalla sua filosofia “Art for art’s sake”. Esclusivamente Made in Italy, come vuole la tradizione, l’universo del marchio di Marta Lanzillotta racchiude la qualità dei materiali tipici del Belpaese. Mistero, sensualità e forza sono i punti cardine, i giochi creativi delle collezioni che sono sempre in continua evoluzione. La prima presentazione ufficiale del brand di Marta Lanzillotta era avvenuta a febbraio 2017 nel calendario di Milan Fashion Week e, successivamente, a Berlino e in Polonia sulle passerelle della Baltic Fashion week. Tanti i progetti di Marta Lanzillotta portati avanti per la prossima stagione autunno inverno 2018 e tante le collaborazioni all’attivo. Spicca fra tutte MaDamm x TBS, una capsule collection Fw1718 in esclusiva e in vendita sull’e-commerce di The Blonde Salad by Chiara Ferragni.
Per la collezione che racchiude le tendenze della autunno inverno 2018, Marta Lanzillotta è partita da una delle sue più grandi passioni, la musica (correte ad ascoltare il suo ultimo EP “Baby Damm” disponibile in tutti gli store digitali, non ve ne pentirete). Diversamente dall’abituale processo creativo, questa volta il viaggio e la ricerca sono avvenuti in un universo mentale e onirico. Se in passato erano stati i soggiorni a Los Angeles e la musica funky rock tipica degli anni 80 ad influenzare il suo lavoro, stavolta Marta Lanzillotta ha voluto rendere omaggio al suo passato diviso tra una dimensione di mondo clubbing e gli studi di opere classiche. Così, la collezione LiebstoDamm nasce dall’idea di riportare alla luce dettagli tipici degli anni ’90 e 2000. Il nome è un chiaro riferimento alla Germania, patria sia del Gestamtkuntzwerk wagneriano che della scena elettronica e techno.
La femminilità di MaDamm portata in passerella da Marta Lanzillotta è di una donna con da D maiuscola, l’immagine di una forte eroina del nostro tempo, moderne guerriere, che vivono mille vite per paura di non viverne nessuna. Sono forti, determinate ma sempre sensuali e ammaliatrici. Anche la cromia e il fit della collezione autunno inverno 2018 rappresenta un perfetto mix tra le fredde terre nordiche e il trash-glamour da girl band 2.0. Gli outfit portati in passerella potrebbero essere tranquillamente indossati da Kendall Jenner, e, per estensione, a tutto il clan Kardashian al completo. Look che davvero potrebbero rappresentare la nuova generazione di giovani ragazze che vedono nelle modelle di oggi i loro idoli. E, vedendo quanto duro lavoro e grande creatività sta inserendo Marta Lanzillotta nei propri lavori, chissà che questo non si avveri proprio in futuro.
Fotografie: courtesy of Marta Lanzillotta Instagram account.
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